Bayan | Venerdì 3 settembre al via il primo festival ”Vitae Eternae”

Michele Bianco sarà il primo artista ad aprire questa prima edizione di “Vitae Aeternae”.
Un concerto di fisarmonica “Bayan” è un evento più unico che raro, soprattutto se usciamo dal campo del folklore per addentrarci non tanto nel “classico” quanto nel “nuovo musicale”. “Nuovo” che singolarmente sembra combaciare con l’offerta timbrico-sonora dello strumento, paragonabile solo a quella dell’organo o a quella delle più sofisticate apparecchiature elettroniche. Il bayan (brevettato nel 1907), è uno strumento estremamente versatile, capace di offrire interessantissime soluzioni timbriche in relazione a pagine scritte a secoli di distanza. L’origine del nome “bayan”, che possiamo definire come una “fisarmonica cromatica”, secondo Germano Scurti, ha qualcosa di enfatico e altisonante. Essa farebbe riferimento a Bojan, figura che nel celebre poema russo Canto della schiera di Igor (scritto da un autore anonimo intorno al 1185) viene presentata come un vate, come il cantore dei tempi passati.
In programma: V. Semionov, J. S. Bach, L. Janáček, Y. Ganzer, A. Kusiakov, A. Sbordoni, P. I. Tchaikovsky.
Inizio concerto ore 21, Chiesa B.V.M. del P. Soccorso, Porto Cesareo

Link all’eventohttps://bit.ly/2UpkWXz

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